www.avvenire.it 11/20/2012
"La difesa dei minori costituisce un impegno prioritario per le forze politiche e sociali del nostro Paese, soprattutto nell'attuale periodo di recessione economica che li vede maggiormente esposti all'abbandono, alla povertà e al rischio di esclusione sociale".
www.maremmanews.it 11/19/2012
Gambetta Vianna (Più Toscana) raccoglie l’appello di Vecchioni (vicepresidente Georgofili e già Confagricoltura): «Servono meno carte e più lavoro in azienda»
Grosseto: «L’agricoltura è ferma nel pantano della burocrazia, a cui un imprenditore agricolo ogni anno dedica tre mesi del suo tempo: per crescere servono meno scartoffie e più lavoro sul campo».
www.maremmanews.it 11/20/2012
Grosseto: La Asl 9 comunica che, per alcuni problemi organizzativi, giovedì 22 novembre prossimo, non verranno eseguiti i prelievi del sangue al Punto prelievi di Scarlino Scalo.
In alternativa i cittadini potranno recarsi a Scarlino paese, dove i prelievi si effettuano il mercoledì mattina, a Bagno di Gavorrano, dove i prelievi si effettuano il giovedì mattina, oppure al Distretto di Follonica e all’ospedale di Massa Marittima, dove vengono effettuati ogni mattina.
L’Azienda si scusa con gli utenti per eventuali disagi.
www.maremmanews.it 11/20/2012
Follonica: La Asl 9 tranquillizza i familiari degli utenti, allarmati da una serie di articoli usciti negli ultimi giorni sulla stampa In riferimento alle notizie che da tempo vengono riportate sulla stampa, rispetto al futuro del Centro diurno “Urlapicchio” di Follonica, la Asl 9 precisa che non c’è stata nessuna riduzione di attività programmata,
www.avvenire.it 11/20/2012
Centosettantatre pagine nella edizione italiana, focus sui vangeli di Marco e Luca con incursioni in Giovanni, dialogo con l'esegesi biblica del passato e del presente, attenzione alla spiritualità dei personaggi che fanno la storia di Gesù, che è storia e mistero nello stesso tempo.
C'è tutto questo nella terza parte del libro di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI su Gesù, dedicata ai vangeli dell'infanzia, presentata oggi,
Il Movimento Cristiano Lavoratori Grosseto sabato 17 novembre tra i protagonisti a Roma alla convention “Verso la Terza Repubblica”, il manifesto lanciato da Luca Cordero di Montezemolo e sottoscritto con il ministro Riccardi e Raffaele Bonanni. Il patron Ferrari scende in campo e mostra quanto costruito da Italia Futura con il vasto mondo dell’associazionismo che si è riunito intorno ad essa. Il Presidente Nazionale MCL Carlo Costalli che ha firmato l’appello di Montezemolo, non era presente ma ha mandato una delegazione. E da Firenze, Costalli sottolinea “con forza” la necessità di “portare i valori che ci sono più cari” in “ogni contesto pubblico”. Dice “di guardare con attenzione” all’iniziativa, ma sottolinea l’importanza di “mantenere l’unità” delle associazioni cattoliche.
“Siamo qui – afferma Montezemolo - perché vogliamo che inizi finalmente un capitolo nuovo della nostra vita civile e democratica, che metta al centro questa Italia, l'Italia che rema. Dobbiamo aprire la strada verso la terza Repubblica”. Certo è che le elezioni del 2013 sono le più importanti dal 1948, e come quelle segnarono l’inizio di una fase costituente, queste saranno autrici di una ricostruzione a partire da quegli strati sociali – più deboli – soprattutto giovani e donne, che negli ultimi vent’anni hanno maggiormente risentito dell’eccessivo debito pubblico e della scarsità di crescita, aspetti tra loro strettamente legati, ma dipendenti da gravi errori commessi dalla classe politica, di vario orientamento, per un lungo periodo.
Il punto di inizio di questa fase è da ricercarsi per Montezemolo, là dove ha posto le basi il governo Monti di cui Italia Futura si auspica di dare “continuità al percorso intrapreso” e di fronte ad una gremitissima platea di oltre 6.500 persone, il presidente della Ferrari ha dichiarato che darà il proprio appoggio al premier Mario Monti anche per la prossima legislatura. E celebrando un anno di esecutivo Monti che “ha ridato credibilità all’Italia”, l’imprenditore ha anche elogiato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per “l’equilibrio con cui ha guidato un passaggio difficilissimo della nostra storia repubblicana”.
Il Movimento Cristiano Lavoratori Grosseto sabato 17 novembre tra i protagonisti a Roma alla convention “Verso la Terza Repubblica”, il manifesto lanciato da Luca Cordero di Montezemolo e sottoscritto con il ministro Riccardi e Raffaele Bonanni. Il patron Ferrari scende in campo e mostra quanto costruito da Italia Futura con il vasto mondo dell’associazionismo che si è riunito intorno ad essa. Il Presidente Nazionale MCL Carlo Costalli che ha firmato l’appello di Montezemolo, non era presente ma ha mandato una delegazione. E da Firenze, Costalli sottolinea “con forza” la necessità di “portare i valori che ci sono più cari” in “ogni contesto pubblico”. Dice “di guardare con attenzione” all’iniziativa, ma sottolinea l’importanza di “mantenere l’unità” delle associazioni cattoliche.
“Siamo qui – afferma Montezemolo - perché vogliamo che inizi finalmente un capitolo nuovo della nostra vita civile e democratica, che metta al centro questa Italia, l'Italia che rema. Dobbiamo aprire la strada verso la terza Repubblica”. Certo è che le elezioni del 2013 sono le più importanti dal 1948, e come quelle segnarono l’inizio di una fase costituente, queste saranno autrici di una ricostruzione a partire da quegli strati sociali – più deboli – soprattutto giovani e donne, che negli ultimi vent’anni hanno maggiormente risentito dell’eccessivo debito pubblico e della scarsità di crescita, aspetti tra loro strettamente legati, ma dipendenti da gravi errori commessi dalla classe politica, di vario orientamento, per un lungo periodo.
Il punto di inizio di questa fase è da ricercarsi per Montezemolo, là dove ha posto le basi il governo Monti di cui Italia Futura si auspica di dare “continuità al percorso intrapreso” e di fronte ad una gremitissima platea di oltre 6.500 persone, il presidente della Ferrari ha dichiarato che darà il proprio appoggio al premier Mario Monti anche per la prossima legislatura. E celebrando un anno di esecutivo Monti che “ha ridato credibilità all’Italia”, l’imprenditore ha anche elogiato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per “l’equilibrio con cui ha guidato un passaggio difficilissimo della nostra storia repubblicana”.