CARTA SPESA: TUTTE LE ISTRUZIONI

19-07-2023

Da martedì 18 luglio, la carta acquisti spesa 2023 arriva negli uffici postali di tutta Italia, ma solo per i beneficiari individuati dall’Inps e contattati dai comuni.

Non c'è bisogno di fare richiesta  perché i Comuni predispongono le liste  dei beneficiari in collaborazione con INPS . Per questo è necessario l'ISEE aggiornato.

Per effettuare il ritiro della carta, è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l'abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata.

Carta Spesa alimentare: requisiti per ottenerla

Beneficiari del contributo sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data  del 12 maggio 2023 (pubblicazione del decreto):

  •  iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe comunale della Popolazione Residente 
  •  ISEE Ordinario non superiore  ai 15.000 euro annui.
  • non essere Beneficiari alla stessa data del decreto di:

a) Reddito di Cittadinanza; b) Reddito di inclusione;    qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. NASPI - DIS-COLL; Indennità di mobilità; e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; f) Cassa integrazione guadagni-CIG;   disoccupazione  agricola o altre forme di integrazione  salariale, o di sostegno erogate dallo Stato.

Altro requisito di cui si terrà conto la numerosità del nucleo familiare e la presenza di minori, per cui avranno la precedenza :

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009,
  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005,
  • nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, 

sempre con priorità  data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

A quanto ammonta  e cosa si può acquistare 

 È concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo   minimo pari ad € 382,5, (eventualmente incrementato nella misura derivante dal risparmio di carte non utilizzate a ottobre 2023).

 Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e potrà essere speso presso tutti gli esercizi commerciali  convenzionati (v. ultimo paragrafo)  che vendono generi alimentari.

 

La lista delle carte disponibili per comune

A ogni comune sono state assegnate un determinato numero di card, da distribuire ai propri cittadini. Il calcolo è stato effettuato in base alla popolazione e al reddito della stessa. Al comune di Napoli sono state date oltre 31mila carte spesa. Secondo il comune di Roma con poco più di 30mila. Terzo quello di Palermo con oltre 20mila. Quarto il comune di Milano con quasi 15mila.
Dove si utilizza e cosa si può comprare

La carta acquisti spesa si può utilizzare nei supermercati e negozi di generi alimentari aderenti all'iniziativa. Con i 382,50 euro si possono comprare una serie di alimenti indicati nell'allegato del ministero della Sovranità alimentare al decreto attuativo. Ci sono diversi buchi, come fatto notare dalle opposizioni, a partire dal sale, il pesce surgelato e le marmellate. Inoltre su questi prodotti dovrebbe essere esercitato uno sconto del 15% per i possessori della card.